L’escursione alla Porta delle Cornacchie partendo da Capovalle, a Roncobello, è un’escursione molto facile e con scarsissimo dislivello.
Può essere inserita in una giornata all’Oasi Alpina di Roncobello, dove è possibile fare un pic-nic, per poi partire nel pomeriggio e godere della frescura del bosco in quota.
Abbiamo parcheggiato la macchina all’Oasi Alpina, dopo aver pagato il ticket di 2 euro nell’apposita macchinetta che si incontra lungo la strada. Siamo tornate indietro fino alla via Costalunga e abbiamo seguito i cartelli CAI posti lungo la strada.
Subito dopo la sbarra che impedisce l’accesso ad una strada agro silvo pastorale, si imbocca il sentiero, che si snoda sopra l’abitato di Roncobello.
Si tratta del primo pezzo della Strada Piana, che da Capovalle arriva fino a Carona. Non bisogna farsi ingannare dal nome, perchè non è esattamente tutta piana la strada. lo è, per fortuna, il tratto che abbiamo percorso noi, fino ad una chiesina ben tenuta.
Si tratta di un percorso molto gradevole, adatto a tutti, grazie allo scarso dislivello e dall’assenza di pericoli lungo il percorso. In alcuni tratti il bosco lascia spazio ad una piacevole vista sull’abitato di Roncobello.
Secondo alcuni, la Porta delle Cornacchie, era in antichità un sito Celtico, una sorta di Stonenghe della Val Brembana. Questa informazione, tuttavia, non è verificata.