Ti stai chiedendo cosa fare in val Brembana in autunno? Negli ultimi anni ammirare il folliate è diventato molto di moda, ma la Val Brembana offre anche molto di più! Vediamo insieme alcune idee!
Ammirare il foliage è una delle attività autunnali più in voga e a ben ragione. In questo periodo la natura riesce a regalare scenari davvero unici. Gli alberi si tingono di sfumature fantastiche. A questo argomento abbiamo dedicato un articolo specifico, che potete trovare cliccando qui.
Qui vi lasciamo un video, realizzato a ottobre 2023, relativo ad una splendida passeggiata da Carona al rifugio Laghi Gemelli, che ci ha regalato delle emozioni indimenticabili.
In autunno le giornate iniziano a diventare più fredde e il refrigerio offerto dai rifugi alpini d’alta quota in estate può non essere così piacevole in questa stagione. Ma se siete amanti delle escursioni, la Val Brembana offre una serie di possibilità anche a quote più basse (e temperature più miti).
Ecco una serie di escursioni molto interessanti da affrontare in autunno!
Tra i due borghi medievali di Oneta (frazione di San Giovanni Biano) e Cornello dei Tasso (frazione di Camerata Cornello), si può percorrere un autentico tratto dell’antica via Mercatorum.
Partendo dalla frazione di Catremerio, in breve tempo è possibile un punto panoramico spettacolare.
San Pellegrino Terme nasconde dei sentieri davvero interessanti, com questo giro ad anello alla scoperta dei borghi storici del paese.
Questa escursione regala una vista stupenda sia sulla Val Brembana sia sulla Pianura Padana. Il sentiero che vedete sulla via del ritorno è molto apprezzato anche dai più piccoli.
La Val Brembana è ricca di storia e si possono ammirare ancora oggi antichi borghi autentici, che custodiscono storie davvero interessanti
I due borghi, molto ben conservati, si trovano a poca distanza l’uno dall’altro. Collegati attraverso un tratto della via Mercatorum, è possibile raggiungerli anche in automobile, parcheggiando a pochi passi da questi due centri. per completare la giornata e saperne di più consigliamo di visitare il Museo Casa di Arlecchino a Oneta e il Museo dei Tasso e della Storia Postale a Cornello dei Tasso.
Prendendo l’automobile e percorrendo la Val Taleggio e successivamente la Val Brembilla è possibile fermarsi ad ammirare splendidi borghi come ad esempio il borgo di Pizzino, Cà Corviglio e Fraggio (Val Taleggio), Cavaglia, Malentrata e Catremerio (Val Brembilla).
Poco conosciuti ma sicuramente degni di nota sono i borghi antichi di San Giovanni Bianco. Da non perdere sicuramente Oneta, Fuipiano al Brembo (dove si trova un’opera di Giacomo Manzù), il Bosco, il Grumo, Sentino e tanti altri. Un modo alternativo per scoprirli è noleggiare una e Bike presso il punto noleggio messo a disposizione dal comune di San Giovanni Bianco (per maggiori info clicca qui), che offre biciclette elettriche nuove ad un prezzo imbattibile.
Le feste e le sagre in Val Brembana continuano anche in autunno. Accanto alle tradizionali sagre, come ad esempi ala sagra della Mela e dei prodotti tipici, ogni anno si svolgono numerose manifestazioni. Per scoprire quali eventi ci sono in programma, vi consigliamo di consultare la pagina dedicata agli eventi cliccando qui.
I musei in Val Brembana sono numerosi e alcuni di questi sono aperti tutto l’anno
Arlecchino, maschera bergamasca, si dice abbia origine nel borgo medievale di Oneta, precisamente nel Palazzo della famiglia Grataroli. Tutti hanno sempre chiamato questo edificio “Casa di Arlecchino”. Ma perchè? Che fondamento ha questo nome? Potrete scoprirlo visitando il museo!
Il museo della famiglia Tasso e della storia postale vi farà immergere negli albori del moderno sistema di distribuzione della posta e vi racconterà anche il suo legame con il borgo di Cornello e di Bretto.
Attualmente è chiuso per un’importante ristrutturazione, non appena sarà aperto aggiorneremo questa pagina.
Il museo della Valle, situato nel comune di Zogno, offre uno spaccato sulla vita degli abitanti della valle negli anni ormai passati, concentrandosi su oggetti e utensili che hanno caratterizzato la vita di famiglie e lavoratori brembani, accompagnandoli nella loro esistenza giorno per giorno. Il museo si compone di 12 sale espositive insieme ad uno spazio esterno allestito con mezzi di trasporto e macchinari per il lavoro nei campi.
Aperto dal martedì al sabato dalle ore 9 alle 12 e dalle 14 alle 17, offre la possibilità di organizzare anche visite guidate con guide locali.
Il Mulino di Baresi è visitabile fino a metà ottobre. Si tratta di un bene del FAI, gestito dall’Associazione Maurizio Gervasoni. Durante la visita potrete ammirare un autentico mulino del 1600 funzionante e i volontari vi daranno dimostrazione della macinatura del mais.
A Dossena avrai l’imbarazzo della scelta: potrai percorrere il Ponte Tibetano più lungo del mondo, ammirare la Val Parina dal Becco, una passerella a strapiombo sulla Valle e visitare le antiche Miniere, che oggi ospitano anche un parco speleologico dove vivere grandi emozioni.
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Al momento stiamo realizzando alcuni video che possano aiutare le persone a scoprire le escursioni più belle e particolari, ma il progetto è più ampio e presto vi presenteremo nuovi contenuti!